Cavallino-Treporti, 18
ottobre 2016
COMUNICATO STAMPA
ACCORDO COMUNE – MARINA DI VENEZIA: LA DISCUSSIONE SUI
TAVOLI DEL CONSIGLIO
Discussa
ieri sera (lunedì 11 ottobre) in Consiglio Comunale la riqualificazione di via
Hermada e Montello a Punta Sabbioni, votata solamente dalla maggioranza,
contraria l’opposizione.
Il
Comune e il Marina di Venezia spa hanno presentato l’accordo che prevede una
serie di interventi viari a fronte di una modifica urbanistica di una zona già
usata dal campeggio. La
messa in sicurezza di via Hermada e via Montello, una pista ciclopedonale e la
sistemazione dei nodi critici viari della zona. Al privato invece sarà concessa
la realizzazione di 40 piazzole, all’interno del terreno di proprietà, e un
ampliamento di un’area attualmente utilizzata per lo sport e la passeggiata dei
cani.
“Opere
dal costo di circa 2 milioni 250 mila euro che darà un beneficio a tutta la
collettività in termini di viabilità, sicurezza e riqualificazione della zona.
Al privato invece si darà la possibilità di aumentare i posti per la sosta
breve evitando soste lungo la strada o in parcheggi di fortuna con l’ampliamento
del campeggio, in un’area di proprietà che già viene utilizzata”, spiega il sindaco Roberta Nesto. Un intervento possibile che trova
riferimento nel PAT (Piano di Assetto del Territorio) e che con l’accordo
pubblico-privato si concretizza. “Inoltre - continua - l’intervento non si scontra con le regole di tutela dell’ambiente
previsti da Rete Natura 2000 e di sviluppo, lo screening ambientale è stato
fatto, come tutte le verifiche del caso. Pertanto possiamo affermare che non ci
saranno variazioni a livello ambientale e di confini a seguito dell’accordo”.
Una zona turistica, quella di
Cavallino-Treporti, che non può tralasciare la necessità di avere una viabilità
che consenta ai cittadini e agli ospiti di spostarsi in sicurezza e, nel caso
specifico di via Hermada, lasciare i residenti nell’immobilismo del traffico
estivo e i ciclisti privi di una strada idonea.
Non meno importante, aggiunge il
sindaco, il confronto con i vincoli di bilancio imposti dal Governo che
limitano l’utilizzare di risorse economiche. “In un’epoca dove le risorse sono poche, stipulare accordi
pubblico-privati consente di destinare somme importanti a progetti come l’illuminazione
pubblica, le asfaltature e la sistemazione viaria. Ricordo inoltre che il
privato, grazie ad una legge regionale sul piano casa, avrebbe potuto sistemare
le proprie aree senza offrire nulla in cambio. Quindi credo che l’accordo sia
un’opportunità con una ricaduta positiva sulla viabilità e su una porzione di
territorio, a favore della cittadinanza. Invece, gli espropri di alcune
aree private, che sono già stati attivati, sono un costo necessario al fine di
riqualificare l’area interessata. Senza questo tipo di operazione si
rischierebbe l’immobilismo e le opere pubbliche rilevanti non si potrebbero
avviare. Concludo ribadendo che la
nostra posizione è in linea con le linee programmatiche di questa amministrazione
e con gli strumenti urbanistici, e in sintonia con il programma elettorale che
abbiamo presentato.”
Votata
solo dalla maggioranza anche la variazione della scheda delle aree adiacenti le
vie Montello, Pealto, Adige ed Hermada al fine di riqualificare l’area.
Sbloccate così, dopo 20 anni, le aree con una riduzione degli oneri a carico
delle parti in modo che i privati possano edificare.
Adottata
con i soli voti dell’amministrazione anche la variante della rotonda di Ca’ Vio
che necessita della svolta a destra per chi proviene da Ca’ Savio e verso via
Vettori Pisani. “Grazie
all’accordo pubblico-privato con la ditta ‘Spesa Intelligente Spa’ che gestisce
l’Eurospin di Ca’ Vio, si realizzerà una
corsia di decelerazione e di immissione di 25 metri al fine di poter entrare
direttamente in via Vettori Pisani senza percorrere tutta la rotonda”. Un’operazione
che garantirà un miglioramento nella percorrenza della rotatoria e comporterà
lo spostamento della pista ciclabile e realizzazione di due attraversamenti
pedonali, uno in Via Vettor Pisani ed uno in Via Fausta.
“Se vogliamo fare opere importanti nel nostro
territorio è necessario che l’amministrazione i privati dialoghino, collaborino
e creino delle opportunità di crescita e sviluppo a beneficio di tutta la
collettività. Una delle soluzioni possibili è la stipula degli accordi
pubblico-privati” – conclude il sindaco Nesto.