Cavallino-Treporti, 04
marzo 2016
COMUNICATO STAMPA
REMIERA
MARINA FIORITA: L’AMMINISTRAZIONE PRESENTA UN NUOVO PROGETTO
Convocato per martedì 7 marzo, alle ore 20.45 in sala
consigliare, il consiglio comunale per discutere, tra i vari punti
dell’ordine del giorno, la controdeduzione
alle osservazioni dell’accordo pubblico-privato con Marina Fiorita.
«Martedì sera si tornerà a
parlare dell’accordo pubblico-privato
della Remiera che ha visto in questi
anni un lunghissimo contenzioso sulla proprietà delle aree e sugli espropri,
per poi sfociare nella bocciatura da parte della commissione salvaguardia del
progetto – spiega l’assessore Nicolò
D’Este. – In sede di consiglio proponiamo
un progetto preliminare diverso rispetto al passato, con un maggiore beneficio pubblico e un primo step della Remiera, nonché la chiusura del contenzioso in
essere». Quindi il Comune, attraverso le aree in permuta, consentirà al privato
di fare un edificio più piccolo rispetto al passato. L’accordo dunque prevede la realizzazione di una struttura adibita a Remiera
di 430 mq., ovvero 290 mq. dedicata al deposito imbarcazioni, 70 mq. per i
servizi e gli spogliatori e 70 mq. adibiti a sala riunioni al piano primo. Ed
ancora un’ampia area destinata a parcheggi, verde e rimessaggio a secco, con la
presenza dello scivolo per l’alaggio delle barche e la permuta della “Casa Rossa - Casa Pagnin”, per un totale di
470 mq. tra piano terra, portico e primo piano in cui possono trovar spazio
depositi, palestra, uffici e rimessaggio imbarcazioni. Un accordo dalla contropartita
di interesse pubblico di circa 600 mila
euro, con benefici indiretti di
posti di lavoro e la possibilità di abbassare il costo degli abbonamenti per i
residenti che parcheggiano al terminal.
«Abbiamo valutato attentamente il progetto e consideriamo l’opera un
primo step. È un primo passo per dare un’importante risposta all'associazione Canottieri
che da anni chiede una sede adeguata e che attualmente usufruisce di una
struttura precaria e non a norma in via Lungomare San Felice di fronte il Forte
Treporti – aggiunge la sindaco
Roberta Nesto.- Una proposta dettata anche dalla posizione strategica della sede, che consentirà in futuro di dare un
valore aggiunto al centro storico di Treporti nelle manifestazioni legate alla voga».
Saranno discusse anche le controdeduzioni in merito
alle richieste di esproprio al fine di chiudere l'iter amministrativo e
pertanto l'esecuzione della strada con pista ciclabile da parte del Marina di
Venezia. «In merito alle questioni di carattere urbanistico si chiude la
procedura con le ultime controdeduzioni. L'utilità
è quella di creare posti di lavoro e di far fare al privato un'importante opera
di viabilità, in contropartita rispetto alla trasformazione di un'area già
edificabile e l'utilizzo con destinazione diversa di un'area già in concessione
entro i confini del campeggio – conclude la sindaco. - Ci sembra assolutamente positivo il bilancio a favore del Comune. Si ricorda inoltre che in
base alla circolare sul Piano Casa
della Regione Veneto i campeggi
potrebbero ampliarsi senza nessun tipo di utilità al territorio».