Cavallino-Treporti, 23
marzo 2017
COMUNICATO
STAMPA
VIA DI CA’ SAVIO: A BREVE LA CONCLUSIONE DEI LAVORI
Stanno
giungendo a termine i lavori di asfaltatura di Via di Ca’ Savio. Dal giorno 27
marzo al 2 aprile 2017 sarà interdetta la strada dalla rotonda (incrocio con
via Fausta) fino a via Vettor Pisani per consentire alla ditta esecutrice dei
lavori di effettuare l'ultimo strato di asfaltatura e stampaggio, la
colorazione e la stesura trattamento con vernice fotocatalitica, sia sulla
strada che sui marciapiedi, al fine di ottenere un abbattimento delle polveri
sottili.
Pertanto la regolamentazione
della circolazione stradale durante l’esecuzione dei lavori sarà possibile ai
soli frontisti e a doppio senso di marcia in via Marocco e in via Malamocco (di
norma a senso unico), mentre saranno percorribili, come ora, le altre strade di
intersecazione con Via di Ca’ Savio.
Dunque il cantiere sarà
opportunamente definito con segnaletica orizzontale e verticale come da piano
concordato con la direzione lavori e in prossimità del cantiere la velocità
massima consentita sarà ridotta a 30 km/h. Inoltre, per i periodi strettamente
necessari all’esecuzione delle rispettive lavorazioni, la circolazione dei
veicoli e dei pedoni sarà opportunamente regolamentata, vietata, deviata,
regolata da movieri o da impianto semaforico, secondo le esigenze del caso e
per il tempo strettamente necessario, nonché eliminati i parcheggi nel tratto
in cui sono effettuate le lavorazioni di cantiere.
«Dopo circa tre mesi di lavoro, e con un costo di circa 379 mila euro a
carico del Comune, Via di Ca’ Savio avrà finalmente una sistemazione totale e
permanente. La nuova pavimentazione posata ha un principio attivo che decompone le sostanze inquinanti e tossiche,
ovvero le polveri sottili, e una volta trasformate attraverso la fotocatalisi
in sostanze innocue assolutamente invisibili, vengono asportate dall'acqua e
dall'aria – spiega il vicesindaco
Francesco Monica. – È una soluzione
che oltre a garantire una maggior durata nel tempo, ha anche un minor impatto
ambientale. In questa fase la chiusura al transito di tutta la via è necessaria
per poter completare i lavori di asfaltatura e dipintura della strada per dare
la sua conformazione finale. Auspichiamo che, tempo permettendo, i lavori siano
conclusi prima di Pasqua».
Il vicesindaco inoltre ricorda
che la decisione di rimuovere il porfido
è stata necessaria in quanto la via necessitava spesso di
manutenzione e di rattoppi, visto anche che il suo utilizzo è più indicato per
piazze e zone poco trafficate. «Il
porfido rimosso quindi verrà riutilizzato per altri scopi, grazie
all’impegno e al lavoro dei ragazzi richiedenti asilo politico, coordinati
all'associazione UILDM, che stanno stoccando i cubetti per essere immagazzinati.
Questa soluzione ci consente di
accantonare il porfido pulito per scopi più consoni, reinvestendo così il
materiale in altre opere, e risparmiare sulle spese di discarica».