Cavallino-Treporti, 27
aprile 2016
COMUNICATO STAMPA
BILANCIO COMUNALE: NUOVI
TAGLI DOPO L’APPROVAZIONE
Tra
i vari punti dell’ordine del giorno, nel prossimo consiglio comunale, quello di venerdì
28 aprile (ore 21.00), oltre al consuntivo
dell’esercizio 2016, si tornerà sul preventivo
2017-2019. In sala consiglio verrà, infatti, approvato il nuovo prospetto di coerenza di bilancio di previsione
finanziario 2017-2019, ex patto di stabilità, al fine di adeguarlo alle novità
introdotte dalla legge di bilancio 2017 approvata dalle Camere dopo il nostro
bilancio di previsione.
Solo in data 3 aprile 2017
la Ragioneria Generale dello Stato ha diramato la propria circolare in merito
all’aggiornamento del prospetto di verifica dei vincoli di finanza pubblica. Dunque
solo ora l’amministrazione è in condizione di poter aggiornare il proprio
documento contabile.
L’aggiornamento
comporta una correzione del bilancio consistente in una diminuzione di 5 milioni e 500 mila euro di avanzo vincolato, destinata
all’investimento in opere pubbliche.
«I nuovi vincoli di finanza pubblica hanno modificato gli equilibri del nostro
bilancio e pertanto ci è richiesto uno sforzo ulteriore per rientrare entro
i limiti di virtuosità richiesti – spiega
Cristiano Smerghetto, assessore al bilancio. - Questo comporta che non possiamo usare la quota di avanzo che
avevamo pensato di destinare a nuove opere pubbliche nel corso del 2017. In
pratica si tratta di tagliare
investimenti per cinque milioni e mezzo a seguito delle nuove regole».
Un
taglio che va, di conseguenza, a modificare anche il piano di previsione
delle opere pubbliche. Di fatto, l’amministrazione, che aveva inserito tra
gli investimenti anche la pista
ciclabile in via Pordelio, ora si trova costretta a cancellarne la voce.
«Con
questa novità abbiamo dovuto rivalutare
gli investimenti per rispettare i vincoli di bilancio imposti dallo Stato.
Al momento siamo costretti a togliere
dalla progettualità il primo e il secondo stralcio della pista ciclabile per
via Pordelio» dice la sindaco Roberta Nesto.
Ed
aggiunge: «Una disposizione che crea
grandi problemi non solo il comune di Cavallino-Treporti ma molti comuni
che, grazie all’avanzo di amministrazione, avevano progettato investimenti
importanti per il territorio e per la cittadinanza. Ci siamo già attivati per chiedere spazi finanziari al fine di poter
realizzare le opere messe preventivamente al bilancio e non contrarre nuovi
mutui, visto che la norma prevede che, per investimenti finanziamenti
attraverso il debito, l’opera pesi sull’annualità di riferimento sulla base dei
cronoprogrammi di spesa, influenzando il patto di stabilità in misura diversa
rispetto al passato, e non tutta nel bilancio in cui viene iscritta la spesa
come nel caso dell’avanzo di amministrazione. È appunto questa prescrizione di far rientrare l’intero costo
dell’opera finanziata nell’anno di iscrizione della spesa e non sulla base del
cronoprogramma dei lavori il motivo della necessaria correzione. Insomma, è come se a casa nostra per poter
fare qualcosa un po’ quest’anno, un po’ il prossimo ed un po’ il prossimo
ancora pagassimo tutto in anticipo e subito».