Cavallino-Treporti, 24 agosto
2017
COMUNICATO STAMPA
7 MILIONI
LA PRIMA STIMA DEI DANNI PER CAVALLINO-TREPORTI
Spedita alla Regione
Veneto, ieri nel tardo pomeriggio, la prima ricognizione della stima dei danni
causati dal fortunale del 10 agosto. Ammonta a poco più di 7 milioni di euro il
primo quadro complessivo relativo ai danni subiti nel patrimonio pubblico,
privato e delle attività economico-produttive.
Da parte Comune di
Cavallino-Treporti una lista delle spese sostenute e che avrà intenzione di
sostenere. Ammontano a circa 200 mila
euro i costi delle spese di prima emergenza: rimozione e movimentazione
degli alberi, rami e ramaglie e dei materiali con il conseguente conferimento
stoccaggio in discarica. Inseriti anche i costi per gli interventi su infrastrutture
viarie e di trasporti e sugli edifici e strutture pubbliche.
«Assieme all’ing.
Gallimberti e agli uffici tecnici abbiamo fatto una prima ricognizione delle
spese di prima emergenza che l’Ente ha sostenuto. Oltre a queste, sono stati stimati interventi strutturali
urgenti su infrastrutture viarie e dei trasporti che necessitano di una
sistemazione più approfondita, dovuta in particolare alla caduta degli
alberi e alle radici che hanno divelto marciapiedi e strade, nonché danneggiato alcuni edifici pubblici
rilevanti. La cifra che abbiamo
stimati si aggira intorno agli 800 mila euro – spiega la sindaco Roberta Nesto -. Riteniamo opportuno intervenire al più
presto per ripristinare le alberature rimosse e intervenire nella viabilità. È importante che ora anche il Governo
sostenga gli interventi dovuti a
questa calamità naturale, sostenendo
l’Ente al fine di dare risposte concrete al territorio e l’incontro con il
sottosegretario Baretta avrà anche questa finalità».
Raccolti anche i dati presentate le attività economiche-produttive, le categorie maggiormente colpite
dal fortunale. Ammonta a circa 6 milioni
di euro i danni che le strutture ricettive, le attività e le aziende agricole
hanno dichiarato.
Il Comune ha inviato anche le
schede che i privati cittadini. Già una cinquantina tra residenti ed ospiti
presenti nella località balneare hanno presentato la stima dei danni. Una
ricognizione che raccoglie danni ad auto, camper e roulotte, danni a tetti e
coperture per un totale stimato che si
aggira intorno ai 100 mila euro.
«I dati inviati ieri alla
Regione sono solo una prima stima dei reali danni che Cavallino-Treporti ha
subito. I danni maggiori, come già evidenziati durante l’emergenza, si
contano nel settore del turismo. Duramente colpita anche l’agricoltura, settore
già fortemente penalizzato – aggiunge la sindaco -. I dati finora in nostro possesso, precisiamo, sono un elemento sicuramente
parziale visto che raccoglieremo le richieste di risarcimento danni fino al 10
settembre secondo i modelli predisposti dalla Regione Veneto e che si possono
scaricare dal sito istituzionale. Da considerare anche che coloro che sono
coperti da assicurazione si sono già attivati per intraprendere questa strada».
La sindaco inoltre ricorda che nelle giornate di venerdì 1 e 8 settembre, dalle 10.00 alle 12.00 presso l’ufficio
tecnico del Comune, sarà aperto lo
sportello con i tecnici e i professionisti delle categorie degli architetti
e dei geometri saranno a disposizione per
aiutare i cittadini nella compilazione del modello. Chi si rivolgerà dovrà portare con sé la documentazione
fotografica, la documentazione dell’immobile e i preventivi del danno.