Cavallino-Treporti, 5
ottobre 2017
COMUNICATO
STAMPA
P.P.I.: AL VIA ALL’ITER
PER LA REALIZZAZIONE
Si
è concluso il primo incontro per iniziare la procedura per la realizzazione del
Punto di Primo Intervento e del Polo Distrettuale.
Dal “Tavolo di Lavoro”, che ha
visto confrontarsi i rappresentanti del Comune e dell’ULSS 4 Veneto Orientale,
fanno sapere che nei prossimi quindici
giorni l’Azienda sanitaria effettuerà un sopralluogo tecnico al distretto per
verificare gli spazi disponibili, e sul territorio di Cavallino-Treporti per
verificare i vincoli e l’area più idonea per la creazione della nuova struttura.
Il progetto, successivamente, sarà inviato alla Regione Veneto, come previsto
dal Protocollo d’Intesa siglato lo scorso maggio.
«Stiamo iniziando l’iter per la realizzazione dei nuovi servizi sul
territorio e a seguito del sopralluogo ci riuniremo di nuovo per continuare la
programmazione - afferma la sindaco
Roberta Nesto. – Durante l’incontro il dott. Bramezza ci ha fatto anche sapere
che finalmente si è attivato il tavolo tecnico con l’ULSS 3 Serenissima per la
cessione del ramo d’azienda del comune di Cavallino-Treporti, ovvero dei
servizi sanitari. Ci rammarica però,
e siamo preoccupati, della situazione che da mesi si registra nel nostro
territorio perché l’ULSS 3 non ha saputo ottemperare, depauperando così il
servizio».
Disservizi
già in essere ancor prima della firma del Protocollo come
la neurologia e ai quali si sono aggiunti, durante l’estate, la fisioterapia,
l’ortopedia e la cardiologia. «Ci sono
state spiegate più volte le difficoltà che l’Azienda Veneziana ha nel reperire
il personale medico, ma non siamo contenti che a rimetterci siano i nostri
cittadini. Sicuramente il riassetto organizzativo e le nuove ULSS accorpate
hanno aumentato le difficoltà per l’Azienda di garantire i servizi sul
territorio – aggiunge. – Va specificato
però che con la sottoscrizione del Protocollo sanitario l’ULSS 3 si era
impegnata a mantenere i servizi medici fino a fine anno, nonché l’ULSS 4 a
garantirne la continuità dal 1. gennaio 2018. Il nostro compito sarà quello di
monitorare che ciò accada e che la salute dei nostri cittadini sia tutelata e
garantita».
Durante l’incontro inoltre
l’ULSS 4 ha riferito che il Pronto
Soccorso di Jesolo, nel giorno del fortunale, ha supportato e risposto a tutte
le situazioni di emergenza che si sono verificate. «Ci fa piacere sapere che il Pronto Soccorso efficacemente abbia gestito
l’emergenza. Invieremo una lettera di ringraziamenti al direttore generale
e al direttore del Pronto Soccorso, congratulandoci per il lavoro svolto».