Cavallino-Treporti, 28
marzo 2018
COMUNICATO STAMPA
LA FORMAZIONE SI CHIUDE CON GRANDI NUMERI
Si è conclusa ieri sera la
terza edizione del Patentino dell’Ospitalità con la cerimonia di consegna degli
attestati ai corsisti e ai relatori da parte dell’amministrazione di
Cavallino-Treporti.
300 iscritti, 50 relatori,
15 tra associazioni ed enti, 8 seminari, 40 corsi, 3 uscite e 84
serate/lezioni. Numeri importanti che si sono registrati durante i cinque mesi
del percorso formativo che ha coinvolto i “patentati” nella formazione:
Promozione Ospitalità, Smile, Academy, Gestire il cambiamento, Social Media,
Promotore Turistico, Diventa volontario in Batteria Pisani, Percorsi di
supporto alla Creazione di professioni, Operatori della spiaggia, Diventa volontario
di Protezione Civile.
I
risultati raggiunti nonché le proficue collaborazioni e l’interesse da parte
dei concittadini, confermano anche quest’anno la valenza dell’iniziativa. «Una prospettiva di crescita che lega
cultura, formazione, socializzazione, lavoro e amore per il proprio territorio.
È questo il Patentino dell’Ospitalità, iniziativa che vogliamo portare avanti
anche i prossimi anni, puntando ad offrire un’offerta formativa ricca di
novità nella struttura e caratterizzata da esperienze pratiche che diano la
possibilità, oltre ad implementare il bagaglio culturale, di allargare le
proprie conoscenze – spiega la sindaco
Roberta Nesto -. È un progetto
finalizzato a creare un laboratorio culturale, turistico e ambientale con la
volontà di dare nuove opportunità ai giovani. Auspichiamo che la formazione
apra le porte alle nuove generazioni e alle nuove figure professionali che si
legano anche alla richiesta del mondo del lavoro, in continua crescita e
sviluppo».
Legato
alla crescita personale e alla
professionalizzazione, è finalizzato soprattutto alla formazione legata al
settore turistico. «Il Patentino
dell’Ospitalità è uno strumento su cui abbiamo puntato molto come
amministrazione perché lo riteniamo una fonte di aggiornamento e
approfondimento che intende promuovere la cultura dell’ospitalità e
dell’accoglienza sia negli operatori del settore, sia nella cittadinanza che
voglia approfondire la conoscenza e la cultura di Cavallino-Treporti –
spiega Angela Lazzarini, consigliera
responsabile del progetto -. Non è così scontato trovare questi strumenti di formazione a disposizione
gratuita e direttamente nel proprio territorio con la possibilità di
accedere ad un aggiornamento continuo della professionalità a tutti livelli
della scala gerarchica».
Il
Patentino inoltre crea opportunità professionali
finalizzate ad aumentare la soddisfazione dell’ospite verso il territorio e fidelizzarlo,
con l’obiettivo di essere maggiormente attrattivi e competitivi sul mercato,
puntando ad un miglioramento della qualità del servizio e consentendo di
adeguarsi costantemente e in modo dinamico alle rapide evoluzioni del mercato.
«Con
l'edizione 2017/18 il Patentino è
diventato un incubatore permanente di nuove idee ed iniziative per il turismo,
che vanno dall'uso smart dei Social Network, alla valorizzazione delle
fortificazioni, alla attrazione dei nuovi flussi turistici intercontinentali –
dice Roberto Perocchio, consulente a titolo gratuito del Comune per
il turismo -. Un think tank degno di
un Comune che ha saputo diventare in pochi anni la seconda spiaggia d'Italia
rispettando pienamente i criteri di sviluppo sostenibile del turismo
raccomandati da Unesco e Unwto, l'Organizzazione mondiale del turismo».
A
congratularsi con l’amministrazione comunale anche il Parco Turistico che ha sottolineato come la formazione,
nell’ospitalità, è uno degli aspetti fondamentali, perché le esigenze cambiano
sempre più velocemente e quindi per saperle cogliere e dare una giusta risposta
o un giusto servizio si deve essere preparati. «In un contesto del genere – aggiunge Mattia Enzo, vicepresidente - il
consorzio di promozione turistica crede fortemente in quello che può offrire un
progetto come del Patentino e le crescenti adesioni che aumentano di anno in
anno dimostrano che anche i cittadini di Cavallino-Treporti ne percepiscono
l’importanza».
Durante
la serata, oltre alla consegna degli attestati, è stato presentato il progetto “Fotogrammi Veneti” nato un paio d’anni fa
dalla partecipazione del Comune al bando
finanziato dalla Regione Veneto, che ha
coinvolto alcuni giovani del territorio che hanno sviluppato un sito internet www.fotogrammicavallino.it/
promuovendo tematiche quali l’accessibilità delle strutture turistiche e degli accessi al
mare e la promozione di alcuni luoghi significativi per far scoprire al
visitatore com'è e com'era Cavallino-Treporti.
Presentato
anche il terzo volume del cofanetto delle foto legate al territorio curate
dall’Associazione 200 Iso: “Mestieri – identità
nei gesti”,
libro che prosegue il percorso iniziato
due anni fa, in collaborazione con il Comune, alla scoperta fotografica del
Litorale nelle sue variegate sfaccettature. «Sfogliando il libro si possono
vedere i lavori che caratterizzano il nostro territorio con una visione che parte dalla tipicità dei
mestieri del luogo, attività che stanno scomparendo ma che identificano storicamente
e culturalmente le nostre terre, fino ad
approdare ai lavori attuali che hanno segnato e cambiato l’evoluzione sociale
ed economica di Cavallino- Treporti» spiega il presidente Nevio Bozzato.
In
chiusura l’amministrazione ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato al
Patentino dell’Ospitalità e alle iniziative del Comune, credendo
nell’importante percorso di crescita sociale e della comunità.